La clandestina Romanzo di Liliana Albini

In questo "flusso di coscienza" che abbatte tutte le regole (consequenzialità , tempo, spazio) generalmente utilizzate nella scrittura, la protagonista, Liliana, é una donna matura che per dodici anni intrattiene una storia d'amore clandestina con Ruggero, un architetto sposato, sensibile e gentile, ma intrappolato dai sensi di colpa nei confronti della famiglia.
La "bolla spazio temporale" spesso citata nel romanzo é lo spazio ideale che i due innamorati inventano, dove confluiscono amore spirituale, vita reale, desideri immaginari, in una fusione - conservativa einsieme dinamica - delle anime e dei corpi, della felicità  e del rispetto che nella loro lunga e complessa storia non viene mai meno, fino alla morte improvvisa di lui.
Nonostante l'armonia della loro relazione, i fatti si succedono in un crescendo drammatico, vissuto e raccontato senza mai perdere di vista l'amore per l'altro. Il rapporto simbiotico, qui ricostruito attraverso veri brani di un Diario a quattro mani e veri sms, oltre che dalla autoconfessione della protagonista, si spezzerà ? In un finale dolce amaro sarà  proprio la "bolla spazio temporale" a suggerire una risposta.